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Il trattamento anti-age con le cellule staminali

L’invecchiamento è un processo complesso che peggiora e rallenta le funzioni metaboliche e rigenerative dell’organismo. Si traduce in segni visibili e interni, oltre a sintomi quali secchezza della pelle e perdita di elasticità, accumulo di grassi, declino del sistema immunitario, usura delle articolazioni, aumento del livello di infiammazione e altro. Questo processo è accompagnato da, e scatena, diverse malattie indotte dall’età.

Il processo di invecchiamento è associato a una diminuzione del numero di cellule staminali, che sono la fonte del potenziale rigenerativo dei tessuti danneggiati o delle cellule usurate. Un approccio basato sulla ricostituzione delle cellule staminali nell’organismo può rallentare l’invecchiamento, migliorare la salute e aumentare l’aspettativa di vita. Scopriamo come funziona.

Il trattamento anti-age con le cellule staminali
L’invecchiamento è un processo naturale complesso e uno dei suoi aspetti chiave è la graduale perdita delle cellule staminali dell’organismo, che sono la fonte del potenziale rigenerativo dei tessuti danneggiati o delle cellule usurate. 

Approcci attuali ai trattamenti anti-age

L’aspettativa di vita degli esseri umani si è allungata, e negli ultimi 50-70 anni sono stati compiuti notevoli progressi nel prolungamento della vita. Allo stesso tempo, però, il desiderio di apparire giovani ha raggiunto un livello senza precedenti. La scienza medica e la cosmetologia migliorano costantemente la loro gamma di trattamenti anti-age, concentrandosi su due approcci diversi ma complementari: fornire una risposta sana all’invecchiamento e prolungare la giovinezza visiva.

Come sembrare più giovani

A qualsiasi età, la bellezza e il fascino di una persona sono determinati da pelle e capelli sani. La cosmetologia offre diversi approcci per raggiungere questo obiettivo. Tuttavia, la maggior parte di essi fornisce solo effetti a breve termine che potrebbero non essere sempre visibili e, inoltre, possono avere risultati indesiderati. 

Il trattamento anti-age con le cellule staminali
La differenza tra la pelle di una persona giovane e quella di una persona anziana. La distruzione delle fibre di collagene e di elastina e la mancanza di acido ialuronico (che lega l’acqua) sono le caratteristiche principali della pelle invecchiata e la causa della formazione delle rughe, della secchezza, della mancanza di tonicità e di elasticità.

1. Resurfacing cutaneo con laser

A seconda del tipo di laser, questo permette di rimuovere cicatrici, verruche e rughe profonde, oltre a trattare rosacea, vene varicose, macchie dell’età e acne. Il laser stimola la sintesi di collagene negli strati profondi della pelle.

Il dermatologo o il medico devono spiegare i benefici e i possibili effetti collaterali del laser specifico. Le complicazioni più comuni sono:

  • Bruciore, arrossamento ed eruzione cutanea;
  • Bozzi;
  • Gonfiore;
  • Infezione;
  • Iperpigmentazione e cicatrici.

2. Iniezioni antirughe

L’iniezione di filler approvati che danno volume alla pelle e la levigano può anche stimolare la sintesi naturale di collagene. Anche se i dati sulla sicurezza di questo prodotto sono per lo più positivi, sono noti per l’aumento del rischio di reazioni allergiche, granulomi e bozzi sotto la pelle.

3. Antiossidanti

Queste molecole neutralizzano i radicali liberi che si generano durante l’esposizione al sole e all’inquinamento e che influiscono sulla struttura della pelle e sulla sua funzione protettiva. Il corpo umano dispone di un sistema antiossidante, ma la sua capacità di proteggere dai radicali liberi si esaurisce con il tempo. Gli antiossidanti sono promossi come ingredienti di prodotti per la cura della pelle e integratori alimentari. Tuttavia, gli studi non hanno dimostrato i benefici degli antiossidanti.

4. Peptidi

I peptidi sono piccole molecole con la stessa struttura delle proteine. Sono costituiti da una catena di amminoacidi che ne determinano la funzione. Recentemente sono stati scoperti diversi peptidi che stimolano la produzione di collagene, promuovono la rigenerazione della pelle e riducono la formazione di rughe, e sono diventati gli ingredienti principali delle procedure cosmetologiche anti-age e dei prodotti per la cura della pelle. Nonostante la loro efficacia negli studi su modelli, hanno una capacità di penetrare nella pelle piuttosto bassa e vengono distrutti dagli enzimi.

5. Vitamina A

Uno studio condotto su circa 40 partecipanti anziani ha rivelato che l’applicazione locale di una lozione al retinolo migliora l’aspetto della pelle e attenua le rughe leggere. L’effetto è stato causato da un aumento della produzione di collagene e dall’impatto del glicosaminoglicano, noto per trattenere un livello sostanziale di acqua. Alcuni retinoidi (modificazioni della vitamina A) sono stati approvati dalla Food and Drug Administration (FDA) per il trattamento della pelle fotodanneggiata e dell’acne. Tuttavia, l’uso di prodotti contenenti retinolo può causare la cosiddetta “reazione da retinoide”. Gli effetti collaterali includono prurito, sensazione di bruciore, eritema e desquamazione.

6. Creme solari anti-age

I raggi UV svolgono uno dei ruoli principali nell’invecchiamento della pelle, definito fotoinvecchiamento. I raggi UVA sono responsabili del deterioramento dell’elastina e del collagene, e quindi della diminuzione della rigidità e dell’elasticità della pelle. L’esposizione ai raggi UVA provoca la formazione di rughe sulla pelle. I raggi UVB sono responsabili della maggior parte degli effetti nocivi dell’esposizione al sole. I filtri solari sono agenti chimici che fungono da scudo contro i dannosi raggi UV. Aiutano a prevenire l’invecchiamento precoce e a ridurre il rischio di cancro della pelle. I ricercatori si stanno concentrando sulla creazione di filtri solari naturali, compresi quelli che utilizzano microrganismi fotosintetici (ad esempio i cianobatteri). Stanno anche studiando creme anti-age che contengano ingredienti di protezione solare. Le creme solari devono essere scelte con attenzione, poiché possono contenere ingredienti che causano alterazioni ormonali e fotoallergie (ad esempio l’ossibenzone). Inoltre, possono causare reazioni tossiche locali e sistemiche (nanoparticelle), fotocarcinogenesi (acido p-aminobenzoico – PABA), nonché edema, eritema e irritazione (ad esempio conservanti, profumi e altri eccipienti).

Come sentirsi più giovani

1. Alimentazione

Le restrizioni caloriche e dietetiche, che hanno dimostrato di prolungare la durata della vita in modelli animali e cellulari (topi, lieviti), non hanno mostrato risultati convincenti nei primati, forse a causa delle differenze nella composizione dei nutrienti della dieta. Alcuni studi hanno sostenuto l’effetto anti-age di una dieta mediterranea tradizionale. Hanno dimostrato che prodotti come il cioccolato fondente, il vino rosso, le noci, i fagioli e l’avocado possono essere definiti alimenti anti-age, grazie alle loro proprietà antinfiammatorie e antiossidanti.

2. Attività fisica regolare

Un’attività fisica moderata ma regolare contribuisce a gestire i cambiamenti legati all’età in tutti i sistemi corporei (muscoloscheletrico, cardiovascolare, digestivo, urogenitale e altri). Può anche migliorare la salute del cervello, compresi la memoria e il pensiero.

Il trattamento anti-age con le cellule staminali
Un’attività fisica regolare e moderata aiuta a mantenersi in salute a qualsiasi età.

3. Ringiovanimento del sangue

Recentemente questo approccio per il ringiovanimento dei tessuti, che prevede il trasferimento di sangue da donatori giovani (parabiosi), è stato proposto sulla base di studi sugli animali. Nel 2008, gli scienziati di Stanford hanno riportato che la parabiosi tra topi giovani e vecchi ripristinava le cellule muscolari ed epatiche nei topi anziani. Successivamente, il fattore di differenziazione della crescita 11 (GDF-11) è stato identificato come l’elemento responsabile degli effetti di ringiovanimento nei muscoli, nei vasi sanguigni e nei neuroni del cervello. Gli stessi fattori sono stati trovati nel sangue umano, ma finora non ci sono risultati convincenti: le trasfusioni da donatori più giovani non mostrano un risultato favorevole sul tasso di sopravvivenza dei pazienti anziani.

Cosa sono le cellule staminali mesenchimali e qual è la loro applicazione nel trattamento anti-age

La medicina rigenerativa offre un approccio moderno per riportare indietro l’orologio dell’invecchiamento di 10-15 anni, in termini di salute e aspetto. A tal fine, vengono utilizzati prodotti cellulari e le cellule staminali mesenchimali multipotenti (MSC) sono le più promettenti e popolari.

Le MSC sono cellule staminali presenti in molti tessuti e organi del corpo adulto e possono essere facilmente ottenute per scopi clinici. Possono differenziarsi in una varietà di tipi di cellule:

  • Fibroblasti: cellule del tessuto connettivo che si trovano in tutto il corpo e producono la matrice extracellulare, il collagene, i fattori di crescita e le citochine;
  • Cellule neuronali;
  • Cellule endoteliali, che formano le pareti dei vasi sanguigni;

e altre ancora.

Queste cellule possono migrare nelle aree di infiammazione acuta e cronica e nei siti di lesione, e sono responsabili della produzione di fattori chimici biologicamente attivi (tra cui citochine, fattori di crescita e microRNA). Tutte le funzioni sopra elencate determinano il ruolo critico delle MSC nella guarigione e nella rigenerazione dei tessuti. Le caratteristiche vantaggiose delle MSC possono essere utilizzate per prevenire l’invecchiamento e invertire i cambiamenti legati all’età, sia visibili che interni.

Il trattamento anti-age con le cellule staminali
Le cellule staminali mesenchimali (qui derivate dal midollo osseo) possono migrare verso il tessuto leso, stimolate da vari fattori meccanici e chimici. Nel sito del tessuto danneggiato, le MSC effettuano la guarigione della ferita attraverso due ruoli chiave: il meccanismo paracrino (principalmente) e/o la differenziazione diretta.

L’infiammazione cronica cumulativa e lo stress ossidativo sono due elementi principali associati alla maggior parte degli stati patologici cronici legati all’età e al normale processo di invecchiamento. Le MSC introdotte a livello sistemico e locale modulano l’infiammazione e gestiscono lo stress ossidativo, come ampiamente osservato.

Per quanto riguarda i processi biochimici della pelle, il potenziale delle MSC non può essere sopravvalutato. È risaputo che la produzione di collagene diminuisce sia nell’invecchiamento cronologico che nel fotoinvecchiamento. Il collagene è la principale proteina del tessuto connettivo ed è responsabile della tonicità, della compattezza e dell’elasticità della pelle. Anche l’apporto di sangue alla pelle si riduce con l’età, quindi la pelle manca di nutrimento, lo scambio di gas diminuisce e i radicali liberi si accumulano e influiscono sulla rigenerazione cellulare.

È stato dimostrato che le MSC stimolano la crescita della rete capillare e producono collagene ed elastina. Di conseguenza, hanno il potenziale di ripristinare l’apporto di sangue e lo scambio di gas, aumentando il potenziale rigenerativo della pelle e di altri tessuti e organi del corpo che si riducono con l’età.

I tessuti invecchiati hanno una riserva limitata di cellule staminali, una popolazione ridotta e una bassa efficienza di rinnovamento. Introdotte nell’organismo, le MSC possono ricostituire la riserva di cellule staminali e le proprietà sopra elencate contribuiscono a miglioramenti esterni e interni, come per esempio:

  1. Pelle sana e ringiovanita.
  2. Diminuzione dei segni visibili dell’invecchiamento.
  3. Miglioramento dello stato di salute generale della persona.
  4. Aumento dell’energia.
  5. Miglioramento del benessere generale.

Pertanto, i complessi effetti della terapia con le cellule staminali agiscono sia a livello profondo che sulla superficie dell’organismo.

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Il trattamento anti-age con le cellule staminali
Dr. Aleksandra Fetyukhina, MD

Medical Advisor, Swiss Medica doctor


I risultati dei pazienti di Swiss Medica

Adriana, 55 anni, dall’Italia

“Prima della terapia con le cellule staminali, il mio rallentamento mentale e fisico era un grosso ostacolo. All’età di 50 anni ho iniziato a sentire le articolazioni del ginocchio e della caviglia usurate, la memoria rallentata e la mancanza di energia. Soffrivo anche di disturbi del processo digestivo e la mia pelle stava diventando secca e flaccida. Alle 3 del pomeriggio non riuscivo quasi a far funzionare il cervello, mentre ora la mia creatività fluisce continuamente.”

Lamentele:

  • Dolore alle articolazioni del ginocchio e della caviglia;
  • Rallentamento della memoria;
  • Mancanza di energia e diminuzione delle prestazioni lavorative;
  • Pelle secca;
  • Disturbi digestivi.

Risultati dopo la terapia a base di cellule staminali:

  • Pelle luminosa, pulita e resistente;
  • Nessun dolore alle articolazioni;
  • Memoria più nitida;
  • Miglioramento dell’umore;
  • Aumento dell’energia.

Lynn H., 53 anni

Ti presentiamo Lynn Hardy, naturopata, consulente nutrizionale, fondatrice del canale Youtube The Aging Games e autrice di due libri. Alla Clinica, ha ricevuto le proprie cellule staminali, che erano state conservate 12 anni fa e congelate in una banca. Queste cellule sono state coltivate in grande quantità e preparate per la terapia.

“Per me, l’uso delle mie cellule staminali ha a che fare con la prevenzione, con il mantenimento della salute. Credo nella capacità del mio corpo di guarire da solo. Voglio combinare sia l’aspetto sanitario che quello estetico dell’uso delle cellule staminali. È una sorta di investimento nel futuro.”

Nel giro di alcuni giorni dal trattamento, sono stati osservati i seguenti miglioramenti:

  • Miglioramento della qualità della pelle;
  • Alleviamento dei sintomi della menopausa;
  • Aumento dell’energia e dell’umore;
  • Miglioramento del sonno.

Il trattamento comprendeva anche la prevenzione della perdita di capelli ereditaria, la prevenzione dell’osteoporosi, ecc.

Ecco il video diario del processo di trattamento di Lynn dal giorno 0 al giorno 6. Include:

  1. Gli obiettivi del trattamento.
  2. Come sono state eseguite le iniezioni di cellule staminali e le infusioni endovenose.
  3. Quali sono state le terapie aggiuntive e quali sono le indicazioni per esse.
  4. La valutazione complessiva e le impressioni sulla permanenza in Clinica come paziente.

Procedure di trattamento

Le fonti più frequentemente utilizzate per i prodotti cellulari sono il midollo osseo, il tessuto adiposo, la pelle e le gengive. Le cellule vengono ottenute in anestesia locale. In alcuni casi, possono essere utilizzate cellule di un donatore provenienti dalla placenta o dal cordone ombelicale, al posto delle cellule del paziente o insieme ad esse.

Prima della somministrazione nell’organismo del paziente, le cellule raccolte vengono trattate (estratte da frammenti di tessuto e poi moltiplicate per raggiungere una dose terapeutica – decine o centinaia di milioni di cellule). Le cellule del donatore sono immediatamente pronte per l’uso.

Nell’ambito della terapia, il prodotto cellulare viene somministrato all’organismo. Ci sono due vie di somministrazione principali:

  1. Sistemica: il prodotto cellulare viene iniettato per via endovenosa (IV) attraverso una flebo.
  2. Locale: le cellule vengono somministrate nell’area del processo patologico.

Entrambe le vie possono essere utilizzate per garantire i risultati più vantaggiosi per il paziente.

Tutte le procedure di trattamento sono eseguite in conformità agli standard internazionali di qualità (GTP – good tissue practice, GLP – good laboratory practice), per garantire che tutti gli aspetti siano sicuri per i pazienti e per il prodotto cellulare.

Quanto dura l’effetto del trattamento?

A seconda delle condizioni fisiche iniziali della persona trattata con le cellule staminali, delle malattie concomitanti, dello stile di vita e del programma di trattamento selezionato, l’effetto della terapia può durare da sei mesi a diversi anni. I miglioramenti possono essere osservati nel giro di una o due settimane, con un’ulteriore tendenza positiva. È possibile formulare una previsione più precisa sulla base di un esame completo.

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Dr. Aleksandra Fetyukhina, MD

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